Nigeria nel 2020

Numero di progetti nel 2020
J
121
Project
applications
K
113
Funded
projects
Tipo di progetti nel 2020
Responsabile di Sezione

Per anni la minoranza cristiana nel nord della Nigeria, a maggioranza musulmana, ha subito attentati e assalti per mano del gruppo terroristico islamista Boko Haram. Solo nei primi due mesi del 2020 hanno ucciso 350cristiani. A ciò si aggiungono le vittime e il peso economico del coronavirus, che stanno causando sempre più difficoltà materiali anche alla Chiesa. ACN è al fianco della Chiesa locale in questi tempi difficili, aiutandola soprattutto a salvaguardare le strutture ecclesiastiche e la formazione sacerdotale.

Boko Haram non ci porterà mai via la nostra fede.

Il vescovo di Maiduguri, mons. Oliver Dashe Doeme

Nel 2020 la pandemia di coronavirus ha lasciato il segno anche in Nigeria. Il pericolo di carestia e la destabilizzazione della già debole economia del paese hanno fortemente preoccupato la Chiesa. Ma oltre al virus sono soprattutto gli eccessi di violenza di Boko Haram a gettare la popolazione nigeriana nella paura e nel terrore. 

Dal 2015 sono stati assassinati in Nigeria circa 12.000 cristiani, oltre 200 chiese e numerose scuole sono state date alle fiamme e più di 70 religiosi e sacerdoti sono stati rapiti o assassinati. 

L’arcivescovo mons. Kaigama distribuisce le derrate alimentari ai nigeriani bisognosi.
L’arcivescovo mons. Kaigama distribuisce le derrate alimentari ai nigeriani bisognosi.

Anche la fine dell’anno è stata scandita dalla violenza contro i cristiani: durante la vigilia di Natale, Boko Haram ha compiuto un attacco nel villaggio di Pemi, nel nord-est del paese, uccidendo undici persone e radendo al suolo due edifici ecclesiastici. 

Anche se viviamo nel terrore, dobbiamo essere un popolo della speranza.

Padre Samuel Aseer Aluga

Ma Boko Haram non è l’unico gruppo responsabile delle violenze. Nella zona centrale del paese sono sempre più frequenti gli assalti brutali da parte dei pastori musulmani Fulani, armati fino ai denti.

Rapimento nel seminario di Kaduna

Quattro giovani seminaristi sono stati rapiti nella notte dell’8 gennaio 2020, nel seminario “Good Shepherd” nella città nigeriana di Kaduna, nel nord del paese. Tre di loro sono stati rilasciati alla fine di gennaio, ma il diciottenne Michael Nndadi è stato trovato assassinato. Uno dei rapitori ha dichiarato che il giovane non aveva smesso di predicare il Vangelo. Ma nonostante la difficile situazione, il numero di vocazioni al sacerdozio in Nigeria è positivamente alto. 

Nel 2020, ACN si è quindi concentrata a sostenere la formazione dei seminaristi e ha aiutato i sacerdoti bisognosi attraverso offerte per le intenzioni di Sante Messe.