Madagascar nel 2020

Numero di progetti nel 2020
J
71
Project
applications
K
62
Funded
projects
Tipo di progetti nel 2020
Responsabile di Sezione

Il Madagascar è il secondo stato insulare più grande del mondo ed è conosciuto come un paradiso naturale ricco di biodiversità. Per contro, negli ultimi decenni la natura è stata ampiamente distrutta e sfruttata. Tre quarti dei 25,6 milioni di abitanti vivono in povertà. Nel 2020, la Chiesa locale ha affrontato grandi sfide dovute alle ripercussioni del lockdown causato dalla pandemia di coronavirus. ACN ha sostenuto principalmente i sacerdoti, a malapena in grado di provvedere al proprio sostentamento durante la pandemia, con offerte per le intenzioni di Sante Messe

In Madagascar si registra un incremento costante dell’islamizzazione. Nonostante il 50 per cento degli abitanti pratichi le religioni tradizionali africane e il 40 per cento è parte di una Chiesa cristiana (di cui 4,7 milioni di cattolici), la Chiesa locale deplora il fatto che i soldi degli Stati del Golfo servano a promuovere la diffusione di un Islam radicale. Anche nei luoghi in cui finora non vivono musulmani, si stanno già costruendo delle moschee. I non musulmani vengono persuasi a convertirsi con incentivi finanziari, e le donne sono pagate per indossare il velo integrale. Negli ultimi anni, c’è stato un aumento degli assalti da parte degli islamisti.

Construction of the Convent of Poor Clares in Ambanja.
Construction of the Convent of Poor Clares in Ambanja.

L’attuale politica d’immigrazione rafforza ulteriormente l’islamizzazione con l’incoraggiamento massiccio dell’immigra-zione dai paesi musulmani, specialmente dalla Turchia. Se dieci anni fa solo l’uno per cento della popolazione era musulmana, oggi si è quasi raggiunto il sette per cento – percentuale destinata a crescere. Nel recente passato c’è stato un aumento degli assalti islamisti contro le istituzioni cri-stiane. Da allora molte comunità cristiane vivono nella paura.

Gli assalti islamisti e le ripercussioni del corona-virus pesano molto sulla Chiesa locale

Nel 2020, tuttavia, la paura è passata in secondo piano rispetto alla pandemia. Anche in Madagascar era in vigore il lockdown durante il quale tutte le diocesi cattoliche si sono impegnate per continuare ad assistere il più assiduamente possibile i propri fedeli – anche attraverso i media. Poiché i sacerdoti sono indispensabili per la cura pastorale ma anche loro si trovano in difficoltà a causa della pandemia di coronavirus, la priorità di ACN è stata quella di sostenerli attraverso le offerte per le intenzioni di Sante Messe. Abbiamo continuato a sostenere anche la formazione dei seminaristi di diverse diocesi del paese

Father Henryk Sawarski.
Father Henryk Sawarski.

Una cappella per i detenuti

Padre Henryk Sawarski è mis-sionario nell’isola del Madaga-scar da oltre 40 anni. Nel 2015 è stato cappellano della prigione di Port-Bergé. All’inizio “predicava” solo con i fatti, per esempio garantendo il miglioramento dell’igiene e delle cure mediche; inoltre portava anche cibo e vestiti ai detenuti. Tuttavia, ben presto questi ultimi gli chiedevano preghiere e benedizioni, volevano che fosse celebrata la Santa Messa e cercavano consigli per cambiare le loro vite. Il problema: mancava lo spazio per poter fare tutto questo. ACN ha aiutato a costruire una cappella per i detenuti inaugurata festosamente nel 2020.