Costruzione e ricostruzione di chiese e infrastrutture per il culto

Sostenere la Chiesa sul posto è il compito essenziale di Aid to the Church in Need. Il nostro impegno include anche misure come la costruzione, la ricostruzione o la manutenzione di edifici religiosi. Sosteniamo anche il finanziamento di veicoli per consentire a sacerdoti, suore e catechisti di raggiungere i credenti in regioni spesso sconfinate. Laddove essi fuggono dai conflitti o sono vittime di violenza e persecuzione, ofriamo aiuto d’emergenza per lenire le loro soferenze.

Soprattutto nelle zone di crisi, spesso chiese e strutture ecclesiastiche sono distrutte dalla violenza. Noi sosteniamo la ricostruzione in questi territori, perché la Chiesa è il centro della vita di fede e il simbolo della speranza.

Insieme, la fede e una buona organizzazione possono spostare le montagne

Philipp Ozores, segretario generale
La cattedrale siro-ortodossa di Sant'Efraim dopo il terremoto
La cattedrale siro-ortodossa di Sant’Efraim dopo il terremoto

Dove la Chiesa cresce, come per esempio in Africa, Asia e America Latina, spesso serve aiuto per edificare una nuova infrastruttura. Per questo, Aid to the Church in Need aiuta a costruire e ricostruire chiese, conventi, centri pastorali e missionari, garantendo e promuovendo il servizio pastorale della Chiesa in tutto il mondo. 77 anni di esperienza ci hanno insegnato che nelle baraccopoli, persino la più piccola cappella ofre alle persone una casa spirituale.

Nel 2023, con il nostro aiuto è stato possibile costruire o riparare 969 edifici religiosi.

Facts and figures